Vicenza e i Colli Berici hanno illustrato al Coni la candidatura per i Mondiali di Ciclismo 2020. Oggi l’incontro con il Presidente Giovanni Malagò

03 settembre 2013  |   News

I Mondiali di Ciclismo su Strada a Vicenza e nei Colli Berici? Un bel progetto che merita di essere portato avanti: l’incoraggiamento è arrivato oggi dai vertici dello sport italiano, nella persona del presidente del Coni Giovanni Malagò, al termine di un incontro avvenuto a Roma, al Foro Italico, con il comitato promotore della candidatura berica. Un gruppo di lavoro per ora ristretto – lo compongono Alessandro Belluscio, Moreno Nicoletti, l’avv. Claudio Pasqualin e Gabriele Viale – ma già artefice dei Mondiali di Mountain Bike Orienteering in territorio vicentino nel 2011 e della tappa Vicenza-Colli Berici del Giro d’Italia di quest’anno.
Durante l’incontro la delegazione vicentina ha illustrato alla massima carica dello sport nazionale il progetto di candidatura e le sue particolarità, a partire dalla volontà di coinvolgere non solo la città capoluogo, ma anche il territorio limitrofo dei Colli Berici. Uno scenario ideale per varietà dei percorsi possibili e bellezza delle attrazioni culturali e paesaggistiche, che ha favorevolmente colpito il presidente del Coni. Malagò ha infatti incoraggiato il Comitato Promotore vicentino a proseguire nel progetto e si è detto pronto a sostenere la candidatura di Vicenza a livello internazionale, se nel frattempo saranno maturate le adeguate condizioni economiche e di volontà concorde delle istituzioni locali. «L’incontro di oggi – spiega l’avv. Claudio Pasqualin – è stato molto importante, sia perché anche dai vertici dello sport nazionale abbiamo trovato conferma della validità della candidatura di Vicenza e dei Colli Berici, sia perché rappresenta un altro passo nel percorso di candidatura richiesto dal protocollo ufficiale dell’UCI (Union Cycliste Internazionale, ndr.). L’incoraggiamento e l’interesse del presidente Malagò rappresentano un segnale che ci dà grande fiducia».
L’assegnazione dei Mondiali del 2020 avverrà nel 2016, ma il primo obiettivo è verificare già entro la fine di quest’anno la piena fattibilità del progetto sul piano politico e finanziario. Così, dopo l’annuncio della candidatura avvenuto in primavera, l’appoggio già ottenuto da parte del Presidente FCI (Fedecazione Ciclistica Italiana) e Vice Presidente Mondiale Renato di Rocco e un primo incontro tecnico svoltosi in luglio con Angelo Zomegnan, organizzatore dei Mondiali di Ciclismo su Strada di quest’anno a Firenze, la prossima tappa del percorso di avvicinamento di Vicenza e dei Colli Berici ai Mondiali del 2020 passa proprio per la città toscana. Qui infatti alla fine di settembre, durante i Mondiali, il comitato vicentino sarà presente con un proprio desk nella sala stampa e nelle sedi degli eventi ufficiali previsti nell’ambio della manifestazione, per promuovere anche a livello internazionale la candidatura della Città del Palladio e dei Colli Berici.
In autunno è in programma inoltre una serie di incontri con i rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale locale, il cui supporto sarà indispensabile per portare in terra vicentina un evento che può rappresentare uno straordinario volano per il turismo e l’economia, con una ricaduta economica per il territorio ospitante stimata in 160 milioni di euro.foto2